
Silvia Lomazzi
Silvia Lomazzi affianca all’attività musicale lo studio delle pratiche filosofiche, come analista filosofa in formazione, in seguito al percorso quadriennale del corso di specializzazione superiore in Analisi Biografica a Orientamento Filosofico della scuola Philo di Milano.
Le riflessioni tra musica, filosofia e psicanalisi confluiscono nel festival PianoSofia, fondato insieme a Luca Ciammarughi nel 2020.
Silvia Lomazzi oltre all’insegnamento del pianoforte si è dedicata per alcuni anni al management musicale presso l’orchestra Verdi di Milano.
Ha suonato come solista e in diverse formazioni cameristiche per varie istituzioni italiane tra cui il Teatro Sociale di Como, Pianocity, RAI 3, le Gallerie d’Italia, il Todi festival, il teatro Ghione a Roma; all’estero ha suonato in Austria e in Giappone alla sala del Bunka Kaikan di Tokyo.
La sua formazione musicale avviene al Conservatorio di Firenze e dopo il diploma di pianoforte alla scuola di musica di Fiesole con Maureen Jones e Dario De Rosa e all’Accademia Chigiana con Joaquin Achucarro.
Silvia è madre di due splendide figlie adolescenti che l’hanno educata all’empatia e alla condivisione di ideali.
Edizione 2021
Musica e parole per esprimere la potenza creativa del femminile; Silvia Lomazzi converserà per un ascolto plurivoco con la pastora protestante Cristina Arcidiacono insieme alla pianista e compositrice Sofia Neri.
Il programma musicale è incentrato su composizioni di donne, in ombra nel corso dei secoli.
A PianoSofia vogliamo illuminarle, far brillare la loro creatività che ha dato luce a musica di grande intensità.
Dialogo con Sofia Neri e Silvia Lomazzi
Sofia Neri, pianoforte
Musiche di:
Clara Schumann (1819 – 1896) “Scherzo op. 14”
Ruth Schontal (1924 – 2006) “Sonata quasi un’improvvisazione”
Betty Olivero (1954) “Sofim (Endings)”
Kaija Saarihao (1952) “Prelude”
Sofia Neri (1990) “Ballata in cerca di autore” “Pre – echi”